ITINERARI E PERCORSI

Alla scoperta del Monte Amiata in auto

Itinerari e percorsi sul Monte Amiata
Itinerari e percorsi sul Monte Amiata

ITINERARI DEL MONTE AMIATA

Mettiamo anche a disposizione una mappa con gli itinerari del Monte Amiata e dintorni più interessanti.

Nove Tours da percorrere in auto, in moto o in e-bike (per i più allenati anche bici muscolare), tra i 50 e i 150 km, che vanno a coprire tutto il territorio.

Nella mappa troverete molti degli attrattori più interessanti del Monte Amiata da visitare in 9 diversi percorsi.
Questi percorsi sono pensati per vivere un’intera giornata.
Alcune visite devono essere prenotate. Troverete i numeri sulla Mappa.
La reception è a disposizione per ulteriori informazioni

1) Monaci e Banditi

Questo percorso vi permetterà di visitare il borgo di Abbadia San Salvatore (il centro abitato più grande dell’Amiata) che ha tradizioni millenarie legate all’Abbazia longobarda. Il borgo è stato segnato profondamente dalla presenza dello stabilimento minerario di mercurio, chiuso nel 1976, oggi Museo, che ha certamente costituito lo sviluppo vero di tutta l’Amiata rappresentando il 2° produttore di mercurio al mondo. Si prosegue quindi per la piccola stazione termale di Bagni San Filippo, acque termali dalle qualità eccezionali. Due possibilità: percorso naturale con libera balneazione o Stabilimento Termale. Ultima tappa: Radicofani, borgo di origine Aldobrandesca legato alla figura del bandito Ghino di Tacco, citato da Dante e Boccaccio per le sue stravaganze

Rocca di Ghino di Tacco - Radicofani (SI)
Rocca di Ghino di Tacco - Radicofani
"L'annunciazione" - Andrea della Robbia - Santa Fiora (GR)
"L'annunciazione" - Andrea della Robbia - Santa Fiora (GR)

2) Signori e predicatori

Percorso articolato fra la conoscenza della famiglia dei Conti Aldobrandeschi e degli Sforza padroni di Santa Fiora sino al 1624. Certamente da vedere le ceramiche Robbiane e la Peschiera dove si riposava anche il Papa Pio II Piccolomini. Il Parco Naturale del Monte Labro offre sicuramente varie possibilità di escursioni: quelle naturalistiche attraverso percorsi con punti di avvistamento degli animali che qui vivono in libertà; quelle legate al profeta David Lazzaretti, precursore del socialismo reale (libera Chiesa in libero Stato); quelle spirituali con il centro Tibetano Merigar, punto di ristoro anche per il Dalai Lama. Quindi visitate per ultimo il borgo di Arcidosso, anche esso legato agli Aldobrandeschi, affascinante la salita al castello

3) Il fascino della Val D’Orcia

Percorso che si articola attraverso la parte meridionale della Val D’Orcia, forse la più bella dal punto di vista naturalistico. Lungo la strada che porta a Chianciano Terme, potrete iniziare il tour con la visita al giardino della Tenuta Origo, realizzato a partire dal 1910. E’ un giardino all’italiana che si affaccia verso la Val D’Orcia e l’Amiata; proseguite poi attraverso la strada bianca adiacente alla villa per raggiungere Castiglioncello sul Trinoro, luogo incantato e dal panorama mozzafiato. Concludete l’escursione con un rilassante bagno nelle acque termali a 40° dello stabilimento Fonteverde di San Casciano dei Bagni

La Val D'Orcia
La Val D'Orcia
Vista su Montepulciano (SI)
Vista su Montepulciano (SI)

4) Il Rinascimento in Toscana

Percorso Enogastronomico a cavallo fra la Val D’Orcia e la Val di Chiana. Raggiungete Montepulciano, borgo di origine etrusca dove Rinascimento e Medioevo si mescolano, gustandovi l’atmosfera di molti film con un bicchiere di vino Nobile. Proseguite verso Pienza, centro dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco nel 1996, città di Papa Pio II Piccolomini. Già Pieve di Corsignano, Pio II la ricostruisce come luogo ideale e gli cambia il nome in Pienza in proprio onore, un esempio di architettura rinascimentale. Uscendo da Pienza in direzione Amiata raggiungete l’affascinante Castello di Spedaletto e la quercia delle Checche, un albero monumentale di più di 400 anni con diametro di 4,5 metri

5) Artisti e vino

Percorso Enogastronomico tra vino e opere d’arte. Si parte da Seggiano, borgo minore dell’Amiata dove trova spazio un Parco artistico di arte contemporanea con numerose opere di famosissimi artisti eterogenei. Dirigendosi verso Stazione Monte Amiata, si attraversa il fiume Orcia e si risale verso il suggestivo Castello di Velona per poi raggiungere Sant’Antimo e la sua Abbazia. Complesso Monastico Premostatense, è una delle architetture più importanti del Romanico toscano. Attraversando poi i vigneti del Brunello, raggiungete il paese di Montalcino con la sua Fortezza medievale e le sue enoteche.

Vista su Montalcino (SI)
Vista su Montalcino (SI)
La Croce Monumentale sulla Vetta del Monte Amiata in inverno
La Croce Monumentale sulla Vetta del Monte Amiata in inverno

6) Il Vulcano della Toscana

Percorso naturalistico sul Monte Amiata. Sulla sommità è eretta, dal 1910, una croce monumentale di ferro, per volontà di Papa Leone XIII. Punto panoramico eccezionale, grazie alla morfologia del territorio vi potrete guardare intorno a 360° gradi riconoscendo: Siena, l’Argentario, l’Elba e il Gran Sasso. Scendendo poi verso Piancastagnaio osserverete la Rocca Aldobrandesca, dopodiché potete visitare la Riserva Naturale del Pigelleto con i suoi boschi di abete bianco e la sua Miniera del Siele. Infine Castell’Azzara, anch’essa legata agli Aldobrandeschi e vecchio centro minerario minore con la spettacolare grotta di Sasso Colato con gruppi di stalagmiti

7) I Profumi della Toscana

Percorso Enogastronomico ai piedi del Monte Amiata. Nel versante grossetano che si affaccia alla Maremma si trova Roccalbegna, borgo medievale nella valle del fiume Albegna, ai piedi di due rupi fortificate. Lungo il tragitto potrete effettuare visite alle varie aziende di prodotti tipici. Infine il piccolo villaggio di Cana era un Castello Aldobrandesco conquistato dai Tolomei

Vista su Roccalbegna (GR)
Vista su Roccalbegna (GR)
Pieve ad La Mulas - Arcidosso (GR)
Pieve ad La Mulas - Arcidosso

8) Gli Aldobrandeschi

Percorso Enogastronomico ai piedi del Monte Amiata. Castel del Piano è un borgo medievale legato alla famiglia dei Conti Aldobrandeschi con un centro abitato di modeste dimensioni. Uscendo in direzione Grosseto potrete visitare la Pieve ad Lamula, Chiesa gotica legata ai Templari. Il borgo di Montelaterone conserva intatta la sua antica struttura medievale. Perdetevi, infine, nelle cantine e nei frantoi tra i borghi medievali di Montegiovi e Montenero con la loro splendida veduta

9) Gli Etruschi

Gli Etruschi hanno sicuramente segnato in modo fondamentale la storia di questa parte della Toscana. Il Monte Amiata era la loro Montagna Sacra. Per questo a sud troviamo alcuni dei loro centri più importanti: Sorano e Pitigliano, borghi storici di assoluto rilievo; le “vie cave”, percorsi scavati nel tufo, assolutamente affascinanti. Di grande rilievo il Duomo di Sovana, uno degli edifici romano-gotici più importanti della Toscana. Si conclude con il bagno alle Terme di Saturnia, alle Cascate all’aperto del Mulinaccio o nel Centro termale di Saturnia

Il Duomo di Sovana (GR)
Il Duomo di Sovana (GR)